Ieri la sveglia suonava alle 4:00, con Catta (Andrea Cattarossi) ho appuntamento alle 6 al Mas per andare a fare una via di misto sulla Torre Innerkofler nel gruppo del Sassolungo.

Al passo Sella ci arriviamo alle 8 con molta calma, entrambi siamo ancora assonati, così con molta calma iniziamo a risalire la pista da sci, il tempo è magnifico e con un passo tranquillo arriviamo alla base del canalone Moppo senza nemmeno accorgecene 🙂

Alba sul Sassolungo
Alba sul Sassolungo

In circa due ore siamo alla forcella del Sassolungo dove conviene prepararsi per la salita ed eventualmente lasciare uno zaino, dopo bisogna scendere nel versante opposto fino a contornare la torre.

In cima al canalone moppo
Arrivo alla forcella del dente del Sassolungo

Circa 200 metri sotto la forcella in piena parete ovest si risale uno zoccolo divertente con qualche passaggio di ghiaccio e misto, fino a raggiungere un nevaio da dove partono tre evidenti goulotte, a sinistra la più difficile Anima Mundi che inizia con un repulsivo camino, l’idea iniziale era proprio di salire questa linea impegnativa, ma le condizioni non sono ideali, le goulotte sono molto secche quasi senza ghiaccio.

Senza grandi rimpianti dirottiamo su Clean Gully che si trova invece a destra, visto che avevo già salito Mistica, la goulotte al centro. Il primo tiro di Clean gully, che è anche il più difficile, di solito è un muro ghiacciato quasi verticale, purtroppo ora di ghiaccio ce n’è pochissimo, e salirlo diventa più aleatorio ma anche più divertente, per fortuna ci si riesce a proteggere su roccia (utile un fried nr 1 e 2 e un paio di cordini per le clessidre), superata la prima parte del tiro il ghiaccio compare ed è un piacere salire fino all’ottima sosta. Il resto della via si svolge in un canale a 50° interrotto da qualche breve e divertente saltino, qui procediamo in conserva fino ad arrivare alla spaziosa cima della torre Innerkofler, dove finalmente rivedo il sole!

Scendiamo in doppia su Mistica, dove sistemiamo le soste per la discesa aggiungendo qualche chiodo o sostiuendo i cordoni, con corde da 60mt con 8 doppie si è al nevaio dove iniziano le tre goulotte, qui conviene attraversare a sinistra (faccia a valle) e alzarsi leggermente fino ad uno spuntone da dove con un ultima doppia da 45mt si ritorna al canale poco sotto la forcella dove abbiamo lasciato lo zaino.

Il ritorno alla macchina con il tramonto alle spalle e la luce dalla luna che riflette sulla neve è incredibile e da solo basta a ricompensare tutte le fatiche!